Manoscritti Circa 40.000 pezzi. Tra i fondi più significativi figurano quelli relativi a Mazzini (circa 9000 autografi, in massima parte lettere di e a Giuseppe Mazzini; di particolare valore il Fondo E. Nathan relativo agli autografi posseduti da Jessie White Mario), Foscolo (autografi, lettere, manoscritti e documenti delle raccolte Chiarini e Bianchini; prime edizioni a stampa delle opere foscoliane, stampe e fotografie del poeta) e Guerrazzi (acquistato nel 1932 dallo studioso Pietro Miniati; comprende autografi di alcuni scritti di Francesco Domenico Guerrazzi, 215 lettere autografe edite e inedite e appunti vari, oltre a circa 4000 edizioni delle sue opere).
Opere a stampa Editti, bandi, manifesti e fogli volanti
Volumi e opuscoli Circa 600.000 volumi ed opuscoli, Il nucleo più antico proviene dalla "Sezione Risorgimento" della Biblioteca Nazionale Vittorio Emanuele II di Roma. (cfr. Archivi di Biblioteche. Per la storia delle Biblioteche pubbliche statali, Roma, Edizioni di storia e letteratura, 2002, pp. 219-230)
Raccolte speciali 200 edizioni dei secoli XVI-XVII, 3500 edizioni del secolo XVIII, 2500 edizioni del periodo 1789-1799 (cfr.: Una nazione da rigenerare. Catalogo delle edizioni italiane 1789-1799, a cura di Valeria Cremona, Rosanna De Longis, Lauro Rossi, Napoli, Vivarium, 1994), 56.000 edizioni del secolo XIX, 300 edizioni di Capolago, 2000 pubblicazioni del periodo napoleonico 1801-1815, circa 3000 documenti e opuscoli del periodo pre-risorgimentale (cfr. Angelica Zucconi, L’alba del Risorgimento. Il 1830-31 nella Biblioteca di storia moderna e contemporanea, in "Accademie e biblioteche d’Italia", n. 1-4/2011, pp. 39-44), oltre 5000 documenti sulla Repubblica romana del 1849 (cfr. Paola Gioia, Il Risorgimento online. La banca dati www.repubblicaromana.it, in "Accademie e biblioteche d’Italia", n. 1-4/2011, pp. 62-66), 250 pubblicazioni relative alla Massoneria, 830 opuscoli anarchici, circa 10.000 documenti a stampa relativi alla Prima Guerra Mondiale, pubblicati da varie organizzazioni, in prevalenza enti locali, negli anni 1915-1918, finalizzati alla propaganda e alle sottoscrizioni di guerra. La raccolta contiene locandine, affiches, calendari, necrologi e cartelloni pubblicitari (cfr.: Paola Gioia, Progetto immagini della Grande Guerra in “Digitalia”, n. 2, 2007, pp. 107-109; Paola Gioia, Marco Pizzo, Adriano Santiemma Ricordando la Prima Guerra mondiale in “Digitalia”, n. 1, 2012, pp. 67-81; Simonetta Buttò, Propaganda e mobilitazione civile nelle raccolte della Biblioteca di storia moderna e contemporanea in “La Prima guerra mondiale 1914-1918, materiali e fonti, Roma, Gangemi, 2014, pp. 44-49; Oriana Rizzuto, Mondiale/globale: la Grande Guerra nel web in "Accademie e biblioteche d’Italia", n. 3-4/2014, pp. 23-28); Spartiti musicali 470 documenti (cfr.: Spartiti musicali dal Risorgimento alla prima guerra mondiale: 1846-1919, Roma, Fratelli Palombi, 1978; Gisella Bochicchio, Nel bicentenario verdiano in "Accademie e biblioteche d’Italia", n. 3-4/2013, pp. 116-117; Oriana Rizzuto, Cantare la patria: il fondo di spartiti musicali della Biblioteca di storia moderna e contemporanea, in "Accademie e biblioteche d’Italia", n. 3-4/2013, pp. 31-39)
Fondi
Periodici Circa 12.000 testate, di cui 3500 correnti - in formato cartaceo o elettronico sulle banche dati Jstor, Project muse e Historical abstracts, circa 2000 dei secoli XVIII-XIX (cfr. Periodici dei secoli XVIII e XIX, a cura di Adriana Martinoli, Roma, Biblioteca di storia moderna e contemporanea, 1989), 3000 giornali e periodici della Prima Guerra mondiale, italiani e stranieri. (cfr. Eugenio Semboloni, "Novecento periodico": la società italiana nello specchio della stampascaccia_santarelli_accademie_biblioteche.pdf, in "Accademie e biblioteche d’Italia", n. 3-4/2010, pp. 102-104)
Materiale iconografico La gran parte del materiale iconografico è stato digitalizzato ed è consultabile sulla Digiteca
Manifesti circa 200 manifesti illustrati della Grande Guerra, perlopiù relativi alla sottoscrizione dei sei prestiti nazionali di guerra lanciati negli anni 1915-1919, oltre ad alcuni della Croce Rossa e dei comitati di assistenza. (cfr. Manifesti illustrati della Grande Guerra, a cura di Marzia Miele e Cesarina Vighy, Roma, Fratelli Palombi, 1997); circa 9000 manifesti degli anni 1945-2012 che documentano l’attività di partiti, sindacati e altre realtà politiche, ricreative, sociali, religiose (cfr. Oriana Rizzuto, L’Italia repubblicana nei manifesti. La raccolta della Biblioteca di storia moderna e contemporanea, in "Accademie e biblioteche d’Italia", n. 3-4/2016, pp. 28-33
Stampe e incisioni circa 2000 stampe di soggetto prevalentemente risorgimentale, alcune di carattere satirico, raccolte in album, serie, volumi rilegati o fogli sciolti.
Cartoline circa 200 cartoline illustrate relative a temi storici, quali le cartoline dell’album dedicato a G. Garibaldi nel centenario della nascita, le serie della "Danza macabra" di A. Martini, le 150 cartoline della prima guerra mondiale.
Fotografie Circa 8000 foto. Le raccolte più significative sono: 41 carte salate di S. Lecchi (cfr. Stefano Lecchi. Un fotografo e la Repubblica romana del 1849, a cura di Maria Pia Critelli, Roma, Retablo, 2001), 60 albumine acquerellate di fine ’800, circa 1700 fotografie della Prima guerra mondiale sciolte, e 300 foto in album, 700 foto della Somalia italiana, 150 della colonia italiana Eritrea.
Carte geografiche e mappe 200 carte geografiche e topografiche d’interesse storico, in particolare relative alle battaglie delle guerre d’indipendenza e alla Guerra mondiale 1915-1918.
Documenti materiali 240 pezzi tra oggetti d’arte e documenti storici relativi a personaggi dei secoli XVIII-XX, dono dello storico Francesco Margiotta Broglio (cfr. Alessandra Scaccia, La curiosità narra la storia, in "Accademie e biblioteche d’Italia", n. 3-4/2016, pp. 34-40)
Microfilm Circa 4000 bobine microfilm in 35 o 16 mm, su cui è riprodotto materiale raro e di pregio e alcune annate di periodici del Settecento e dell’Ottocento, raccolte di editti e bandi, i quotidiani e settimanali. |
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